Pelle grassa: come combatterla

Sintomi della pelle grassa possono essere brufoliaspetto oleosocolorito spento e pori dilatati. Si tratta di caratteristiche molto diffuse, distintive di questa tipologia di pelle, che anche se non totalmente eliminabili, è possibile attenuare e tenere sotto controllo. 

Il disturbo non è solamente tipico dell’età adolescenziale, ma può verificarsi anche in età più adulta, a causa di una poco controllata produzione di sebo da parte della ghiandole.

Non solo un tipo di pelle grassa

Esistono diversi tipologie di pelle grassa, con cause e rimedi differenti. 

La più comune è la pelle grassa oleosa, in cui vi è una produzione fluida del sebo, che rende la pelle lucida con la presenza di molti pori dilatati. 

Un’altra tipologia è quella seborroica, che indica la nota ‘pelle a buccia d’arancia’, causata da un’importante attività delle ghiandole sebacee.

Quando il sebo è più denso, si parla invece di pelle grassa asfittica: l’esagerata produzione di sebo ostacola i pori, imprigionando i batteri all’interno. Questo tipo di pelle presenta molto comunemente punti bianchi, ovvero brufoli, o punti neri.

Uno dei disagi più forti, però, deriva dalla pelle grassa con tendenza acneica, presentando quindi brufoli, acne e pustole.

Queste presenze non sono altro che reazioni infiammatorie, motivo per cui i soggetti che ne soffrono presentano anche arrossamenti consistenti.

Rimedi naturali

Oltre alle creme che ci propongono nelle farmacie, possiamo aiutarci anche con diversi rimedi naturali utilizzabili nella quotidianità.

Il passo più importante è quello di detergere la pelle in modo accurato, utilizzando saponi con ingredienti naturali e idratanti, evitandone però un uso eccessivo che potrebbe provocare l’effetto contrario. 

Alleata contro la pelle grassa è poi l’aloe vera: in gel o in formato naturale, idrata la pelle senza ungerla e assorbe il sebo prodotto eccessivamente.

Oltre all’aloe, anche l’argilla rosa o verde è adatta a trattare la pelle grassa. Si possono, quindi, preparare delle maschere da tenere in posa circa una decina di minuti, risciacquando con acqua calda.

Per chi invece ha come problema principale la dilatazione dei pori, qualche goccia di aceto su del cotone aiuta a tonificare la pelle ed a restringere i pori stessi.

Per ultimi, ma non per importanza, sono il sale, da mescolare con acqua e poi da posizionare sui punti interessati, ed il limone, con il medesimo processo. 

rimedi naturali spesso aiutano la nostra pelle a ‘guarire’, in modo costante, ma sopratutto a renderla più viva e meno soggetta all’azione di agenti esterni.

Agnese Pirazzi

Condividi su