La chirurgia estetica si occupa di correggere imperfezioni e migliorare l’aspetto fisico. Si tratta di una branca della chirurgia plastica del corpo con la quale è possibile donare una nuova armonia e un aspetto più tonico nelle parti del corpo che hanno perso l’elasticità a causa di un sensibile calo di peso e/o di cambiamenti dovuti all’avanzare dell’età.
In questo campo, infatti, esiste un intervento mirato a migliorare il cedimento della pelle nelle braccia o nell’interno delle cosce.
La dermolipectomia
Il lifting alle braccia e cosce (dermolipectomia) permette di ottenere una riduzione del grasso e della pelle cadente.
L’intervento viene svolto in anestesia locale, nei casi più difficili in anestesia totale.
Purtroppo, l’eliminazione chirurgica della pelle e del grasso lascia delle lunghe cicatrici e proprio per questo motivo è un intervento da prendere in considerazione quando nessun altro trattamento, come diete, massaggi, esercizi fisici o liposuzione, possa aiutare a ridonare elasticità e tonicità alla pelle.
Pre-intervento
Prima dell’operazione è importantissimo comunicare al proprio chirurgo eventuali allergie o eventuali altre malattie croniche. In caso di malattie vascolari, vene varicose, embolie o trombosi saranno necessarie precauzioni particolari.
E’ altamente consigliato smettere di fumare almeno 4 settimane prima dell’intervento in quanto il fumo interferisce con i processi di cicatrizzazione. Sono controindicati anche antidolorifici, alcolici e sonniferi.
L’intervento
La parte da operare sarà accuratamente misurata, marcata e disinfettata.
Una volta che l’anestesia produce effetto vengono asportati grasso e pelle in eccesso.
Sulla zona delle gambe ci possono essere due tipi differenti di lifting: lifting “piccolo” (taglio orizzontale dall’inguine all’osso trocanterico) e “grande” (taglio verticale dall’inguine al lato interno del ginocchio).
Per quanto riguarda le braccia, il taglio parte sempre dall’ascella fino al gomito. Dopo la sutura finale, si applicheranno drenaggi per uno o più giorni per evitare rischio di accumuli di sangue o liquidi interstiziali.
Post-intervento
Finito l’intervento, il paziente dovrà assumere gli antidolorifici prescritti dal chirurgo per alleviare i dolori e disagi. Sarà necessario stimolare la circolazione e l’ossigenazione dei tessuti tramite esercizi muscolari isometrici.
Per 6 settimane dopo l’intervento, durante il giorno, è consigliato indossare, per quanto riguarda le gambe, calze elastiche oppure body. Dopo circa due settimane i gonfiori saranno diminuiti e la sutura rimarginata. Dopo qualche settimana la guarigione sarà completa.
Catalina Vrabie